A pochi chilometri dalla rinomata città barocca di Noto, sorgeva Noto antica, la città medievale poi distrutta dal grande terremoto del 1669.
Ancora oggi, sull’altura del monte Alveria, è possibile visitare i resti della città e del castello interamente cinte dal grande muro difensivo. Ai lati del monte, 3 canyon rendevano l’accesso alla città ancora più arduo per i nemici.
Uno di questi è cava Carosello, attraversata dal fiume Asinaro. Il fiume rappresentava per Noto Antica una fonte inesauribile di ricchezza, oltre che per l’acqua, anche Grazie ai mulini e le concerie.
Il sentiero che percorreremo è un grande anello che in un primo momento ci mostrerà i resti della città medievale ed in seguito ci permetterà di giungere fino al fiume Asinaro, visitare le concerie e i mulini, e di fare un bagno rinfrescante in un grazioso laghetto. Dopo la sosta per il pranzo si riprenderà il sentiero facendo ritorno al punto di partenza.